ECHA - progetto pilota per la verifica del rispetto degli obblighi delle sostanze negli articoli

 In ambito Europeo è stato  avviato un progetto pilota per verificare il rispetto degli obblighi di notifica e comunicazione delle sostanze contenute in articoli previsti dal regolamento REACH. 
Il progetto è stato lanciato a seguito di indicazioni  nazionali  degli Stati Membri e di ONG in relazione al  basso numero di notifiche all'ECHA, che suggeriscono che gli obblighi dell'industria non sarebbero adeguatamente soddisfatti.
L’obiettivo principale del progetto mira a verificare la conformità dei produttori, degli importatori e dei fornitori di articoli ai loro obblighi  in relazione agli articoli 7 - Registrazione e notifica delle sostanze contenute in articoli- e 33 - Obbligo di comunicare informazioni sulle sostanze presenti negli articoli-  del regolamento REACH.
 I gruppi target per l'ispezione sono distributori di articoli e produttori o importatori di articoli.

Il progetto intende inoltre contribuire a sensibilizzare e  far meglio comprendere gli obblighi giuridici,  ad ottenere  un quadro migliore del livello effettivo di conformità da parte dei fornitori di articoli, identificare i motivi della mancata conformità e valutare eventuali ulteriori azioni  da parte dell'ECHA, della Commissione e / o delle autorità competenti degli Stati membri, oltre che naturalmente  a  individuare  metodi di applicazione per il controllo futuro  di tali obblighi su  più ampia scala.

Le sostanze specifiche che verranno principalmente indagate nel progetto includono gruppi di sostanze che possono interessare anche il settore tessile qui di seguito elencati:

  • ritardanti di fiamma bromurati e a base fosforo;
  • cloroparaffine a catena corta;
  • ftalati;
  • solventi polari aprotici;
  • sostanze perfluorurate
  • benzotriazoli fenolici.

La fase operativa del progetto è iniziata nell'ottobre 2017 e durerà fino alla fine di giugno 2018. Una relazione sui risultati è prevista per la fine di novembre 2018.